Le albicocche: una primizia tutta da scoprire

Le albicocche una primizia tutta da scoprire

Uno dei frutti estivi per eccellenza, ricco di vitamine A e C, fresco, gustoso e versatile: stiamo parlando delle albicocche!

Ma come si chiama l’albero dell’albicocca? Facile: l’albicocco! Il Prunus armeniaca, questo il suo nome scientifico, è presente in Europa già dai tempi dei Romani, è una pianta di origine asiatica, che può raggiungere anche dimensioni ragguardevoli: fiorisce a inizio aprile con bellissimi fiori bianchi o rosa, e da maggio regala i suoi frutti.

Dal punto di vista nutrizionale, le albicocche di nutrienti ne hanno davvero molti: sono frutti ricchi di vitamine, sali minerali, fibre, acqua, e poveri di calorie. Occorre però specificare che esistono differenze, a livello nutritivo, tra il frutto fresco e quello conservato: le albicocche sciroppate, per esempio, essendo cotte contengono un quantitativo minore di vitamina C, ed essendo immerse nello sciroppo presentano una significativa aggiunta di zuccheri semplici e, di conseguenza, sono più caloriche.

Qual è la stagione delle albicocche?

L’estate è, come dicevamo, la stagione delle albicocche, e più precisamente da maggio ad agosto.

Tuttavia, questo frutto si può trovare in commercio tutto l’anno: i metodi di conservazione sono molteplici, spaziando dalla disidratazione alla gelatina, fino al succo di frutta.

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Come conservare le albicocche

A meno che non si acquistino di importazione, in inverno le albicocche fresche non si trovano sui banchi dell’ortofrutta. Esistono però molteplici modalità per conservarle per la stagione fredda! Ecco allora come conservare le albicocche per l’inverno in modo semplice e sicuro.

Come conservare le albicocche in frigo

Le albicocche possono essere conservate semplicemente in frigorifero, come tutta la frutta. In questo caso, tuttavia, occorre tenere presente che questi frutti dovranno essere consumati entro al massimo 7 giorni (anche se sarebbe meglio entro 4), avendo cura di riporli in sacchetti di plastica, magari quelli dotati di microfori per non far accumulare troppa umidità.

Come conservare le albicocche nel congelatore

Le albicocche possono anche essere congelate, sia intere che tagliate a metà. Per farlo, basta scegliere frutti non eccessivamente maturi e il più possibile liberi da imperfezioni; dopo averli lavati accuratamente e asciugati, riponi le albicocche in sacchetti o in contenitori ermetici e mettile in freezer.

Se si congelano tagliate a metà, è consigliabile anche separare le due porzioni con della pellicola oppure della carta forno, per non farle attaccare tra di loro.

Come essiccare le albicocche e come conservare le albicocche secche

Un ottimo metodo per conservare le albicocche per l’inverno consiste nell’essiccazione, operazione tutto sommato piuttosto facile e veloce. Anche in questo caso, occorre scegliere frutti maturi ma non eccessivamente molli. Una volta lavate e asciugate, le albicocche vanno poi tagliate, a metà oppure a spicchi a seconda delle proprie esigenze, rimuovendo il nocciolo interno.

Per quanto riguarda le modalità di essiccazione, esistono diverse opzioni:

  • essiccazione all’aria aperta: si dispongono le albicocche su una griglia o su una superficie piana, avendo cura di non sovrapporle, e si lasciano in un luogo asciutto e ventilato; nel giro di 3-5 giorni (il tempo varia a seconda dell’umidità presente nell’ambiente) i frutti saranno completamente essiccati e pronti per essere riposti;
  • essiccazione al sole: dopo aver disposto le albicocche su una griglia o su una superficie piana, si sistemano in un luogo soleggiato; per evitare che vengano intaccate dagli insetti, le si può coprire con un panno traspirante o una rete a maglie molto sottili; il tempo occorrente per l’essiccazione, con questo metodo, varia dai 2 ai 4 giorni;
  • essiccazione tramite essiccatore alimentare: per essiccare le albicocche in pochissimo tempo si può ricorrere a un essiccatore alimentare, oggi disponibile in commercio in un’ampia gamma di modelli adatti a tutte le esigenze; si tratta di apparecchi dal funzionamento semplice e intuitivo: è sufficiente seguire le istruzioni contenute nella confezione per ottenere nel giro di poche ore (circa 6-12) frutti perfettamente essiccati.

Come conservare le albicocche al naturale

Un altro metodo di conservazione delle albicocche è quello al naturale, una ricetta davvero molto semplice che consentirà di avere a disposizione per circa 3-4 mesi nella propria dispensa frutti da gustare in tanti modi, per esempio per arricchire torte o gelati.

Per conservare le albicocche al naturale si deve innanzitutto aprire i frutti a metà, eliminare il nocciolo, lavarli e asciugarli. In seguito vanno messe in un tegame versandovi sopra dello zucchero e lasciate riposare così al sole per 3-4 giorni; trascorso questo tempo, si ripongono le albicocche in un vaso di vetro, ricoprendo poi con lo sciroppo ottenuto e con dell’alcol da cucina. 

Qual è la frutta delle stagioni fredde? Scoprilo con il nostro articolo dedicato!

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