Sorbetto alla frutta: come farlo a casa senza gelatiera

Sorbetto alla frutta come farlo a casa

Golosi, freschissimi e semplici da realizzare: stiamo parlando dei sorbetti, fine pasto ideale delle giornate più calde.

I classici dessert alla frutta che gustiamo piacevolmente al ristorante possono essere facilmente creati anche in casa, con poche mosse e senza l’utilizzo di particolari elettrodomestici.

Cerchi la ricetta per un ottimo sorbetto di frutta fatto in casa senza gelatiera? Dal classico intramontabile al limone a quello realizzato con un mix di frutti rossi ecco come fare il sorbetto alla frutta, con o senza zucchero, seguendo i nostri consigli!

Sorbetto di frutta senza gelatiera: la ricetta al limone

Il classico, ma anche il più gettonato: è il sorbetto al limone, la scelta vincente per un fine pasto davvero rinfrescante.

Prepararlo è semplice e per una tavolata di 6/7 persone occorrono:

  •  6/7 limoni non trattati (da cui si estraggono 280 ml di succo)
  •  180 ml di acqua naturale
  •  150 g di zucchero semolato
  •  1 albume a temperatura ambiente
  •  menta fresca per decorare (opzionale)

Dopodiché si parte con la preparazione: inizia lavando accuratamente i limoni e sbucciandoli, facendo in modo di evitare la parte bianca – che darebbe amarezza al sorbetto. Taglia i limoni in due parti, spremi e filtra il succo filtrandolo per eliminare eventuali semi e residui.

Successivamente, prendi un pentolino e versa al suo interno acqua e zucchero con la buccia del limone; riscalda quindi il contenuto a fiamma bassa per alcuni minuti finché lo zucchero sarà sciolto e si sarà formato uno sciroppo liscio.

Lascia raffreddare completamente, poi filtra lo sciroppo eliminando le bucce di limone e aggiungendo il succo. A parte, monta l’albume a neve e mescola delicatamente il composto dal basso verso l’alto per incorporarlo senza smontarlo.

Il lavoro è finito: il tuo sorbetto di frutta senza gelatiera è pronto! Non resta che trasferirlo in freezer (in un apposito contenitore) e lasciare rassodare per circa 4 ore (mescolando ogni 30 minuti!)

Vuoi altre golose ricette estive (e non solo) a base di frutta? Leggi il nostro articolo sui centrifugati!

Sorbetto ai frutti di bosco senza gelatiera

Se cerchi una variante a ridotto impatto calorico, il sorbetto alla frutta senza zucchero è quello che fa per te. Vediamo allora come fare quello ai frutti di bosco, un mix che con le sue note dolci-acidule è in grado di conquistare diversi tipi di palato. Ecco gli ingredienti per 4 persone:

  • 250 g di mirtilli
  • 250 g di lamponi
  • 250 g di more
  • 60 g di sciroppo d’agave
  • 100 ml d’acqua

Prima di iniziare la preparazione dovrai congelare i frutti rossi per circa 12 ore. Una volta estratti andranno frullati. A questo punto potrai aggiungere lo sciroppo d’agave e l’acqua, frullando fino ad ottenere una consistenza cremosa.

Sorbetto di frutta senza zucchero: varianti poco caloriche

Come abbiamo visto per il sorbetto ai frutti rossi si può tranquillamente sostituire lo zucchero con lo sciroppo d’agave: e questo vale per qualsiasi gusto di sorbetto tu intenda realizzare.

Allo stesso tempo se a casa non hai sciroppo d’agave o preferisci sperimentare diversi sapori, potrai sempre “zuccherare” il tuo gelato alla frutta con diversi ingredienti. Qualche idea? Il miele o i datteri frullati.

Ma potresti anche non aggiungere altro: la versione più dietetica del sorbetto è infatti quella con sola frutta, che contiene già tutti gli zuccheri necessari per un sorbetto cremoso e buonissimo!

Come conservare il tuo sorbetto alla frutta senza gelatiera

È avanzato del sorbetto? Gli sprechi non piacciono a nessuno: fortunatamente bastano pochi accorgimenti per conservare al meglio il tuo sorbetto e mangiarlo quando vorrai.

  1. riponi il sorbetto avanzato in freezer in tempo (prima che si scongeli)
  2. estrailo circa mezz’ora prima del consumo, riponendolo in frigo per evitare bruschi sbalzi di temperatura che deteriorano il gusto
  3. segna sul contenitore del tuo sorbetto una data di scadenza entro 3 settimane: attenzione, perché passate queste sarà davvero l’ora di buttarlo!

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