Questo prezioso prodotto della terra può essere gustato a crudo, riducendo le sue foglie a pezzettini per arricchire una bella insalata o, ancora meglio, cotto al forno, in padella o stufato, per realizzare piatti gustosi: primi, secondi e contorni.
Cavoli e verza sono anche fonti di vitamine del gruppo B importanti per garantirsi un buon metabolismo. Infine, questi ortaggi aiutano a proteggere la salute delle ossa grazie al loro apporto di calcio, fluoro e magnesio, e apportano ferro importante per la produzione dei globuli rossi.
CONTROINDICAZIONI
IRRITABILITA’
La verza in caso di irritabilità del colon può infatti causare gonfiore, dolori addominali e persino diarrea. La verza è molto ricca di vitamina K, che ha un effetto anticoagulante
Cucinare la verza evitando l’odore è possibile. Per la cottura al vapore o in pentola a pressione, il metodo più efficace per smorzare il cattivo odore della verza è quello di aggiungere all’acqua qualche foglia di alloro, oppure un cucchiaio di aceto bianco o di latte, o anche un cucchiaio di capperi.
COME SI PRESENTA
Si caratterizza per le foglie dal colore giallo-verde, più corpose e pesanti, dal gusto molto più intenso ma leggermente amarognolo, si presenta di colore verde intenso con sfumature più chiare verso il cuore. Le sue foglie sono rugose e ricche di filamenti.
La sua raccolta avviene da ottobre ad aprile. In commercio si trovano due varietà di verza: una ben matura, particolarmente adatta al consumo durante l’inverno, un’altra che risulta essere meno diffusa per la raccolta in primavera
Le varietà di cavolo verza sono raggruppabili a seconda della lunghezza del ciclo di sviluppo: Precoce (60-80 gg): D’Asti Pasqualino, Julius (seminate maggio-giugno); Medio-precoci (90-110 gg): D’Asti San Martino, Ermosa, Principe (semina giugno-luglio).
RICETTA RISSO E VERZA
Qui potrete trovare una bellissima e ricca ricetta di Riso e Verza che vi stupirà per sapore, colore e facilità di preparazione.
